La prima tipologia rappresentativa della Fortezza è quella costituita dall’immagine di una figura femminile armata che si appoggia ad una colonna o è intenta a sorreggerla mentre cerca di ammansire un leone che è solitamente posto ai suoi piedi.
 
All’interno dell’Iconologia di Cesare Ripa, grande studioso di iconologia del XVI secolo, troviamo una tipologia della fortezza che rispecchia proprio questa descrizione:
 
“Donna armata et vestita di color lionato, il qual color significa fortezza, per esser somigliante a quello del leone; s‘appoggia questa donna ad una colonna, perché delle parti dell‘edifitio questa è la più forte, che l‘altre sostiene; ai piedi di essa figura vi giacerà un leone, animale da gli Egittii adoperato in questo proposito, come si legge in molti scritti”.
 
La Fortezza viene raffigurata armata in quanto deve riprodurre lo spirito cobattivo con cui affronta le grandi avversità della vita. La sua forza, però, non si traduce in violenza ma è piuttosto una qualità morale che rivela la tenacia del suo carattere.
 
L’attributo della colonna è il più frequente che si può riscontrare nelle raffigurazioni di questa virtù. La colonna spezzata è un attributo che è stato ricavato dalle rappresentazioni di Sansone, l’eroe biblico che distrusse il tempio del dio Dagon dopo che i filistei lo avevano catturato e reso cieco. La colonna integra rimanda alla solidità dell’elemento portante di ogni edificio. Ovviamente, questa associazione va letta in chiave morale. Colonna come simbolo della forza interiore del buon cristiano che sa affrontare con coraggio e tenacia tutte le difficoltà.
 
Infine, il leone è un simbolo ripreso dall’iconografia di Ercole di cui la Fortezza è evidentemente debitrice. L’eroe mitologico aveva sconfitto il leone nemeo soffocandolo semplicemente con le sue mani nella prima delle sue dodici fatiche.
 
Anche il personaggio biblico di Sansone viene spesso raffigurato mentre spalanca le fauci di un leone. Il Libro dei Giudici infatti racconta l’episodio in cui Sansone uccide la belva:
 
“Lo spirito del Signore lo investì e, senza niente in mano, squarciò il leone come si squarcia un capretto”.
Gdc 14, 6.
 
Armi, colonna e leone sono gli attributi che connotano questa tipologia. È tuttavia possibile incontrare l’immagine della Fortezza solo con la colonna oppure solo con il leone.
 
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